Alla presenza del Vescovo Padre Giuseppe Piemontese e delle Autorità civili e militari, il Comando della Stazione dei Carabinieri di Roma Monte Mario, nella persona del Luogotenente Ciro Perna, del Mar. Ord. Claudio Scatolla e dell’App. Rocco Bagnuolo, ha riconsegnato alla Parrocchia alcuni beni la cui scomparsa era stata denunciata anni fa.
Come descritto nel verbale di notifica del decreto di restituzione, si tratta di: - un dipinto, olio su tela, raffigurante il “Sacro Cuore di Maria” asportato dalla chiesa di Santa Maria Impensole - una pietra calcarea con raffigurazioni floreali, presumibilmente appartenente alla chiesa di Santa Maria Impensole e precedentemente conservate nella chiesa di San Francesco, che potrebbe risalire al periodo tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo - sei piastrelle risalenti al XV sec., tre a forma di esagono-romboide e tre a forma quadrata, asportate dal pavimento della Cappella di San Bernardino (Cappella Eroli) della chiesa di San Francesco. Inoltre sono stati riconsegnate ai legittimi proprietari due formelle raffiguranti due stazioni della Via Crucis appartenenti al Santuario della Madonna del Ponte e un lacerto di dipinto raffigurante il volto di Santa Caterina d'Alessandria trafugato dal Santuario di Santa Maria della Quercia. |