Giovanni Eroli, nella Prefazione del suo libro “Le chiese di Narni e dintorni” con linguaggio d'altri tempi, ci spiega la funzione di Cattedrale, cioè sede vescovile:
“CATTEDRALE è così detta perché contiene la cattedra del Vescovo, dalla quale esso istruisce il popolo nella scienza divina, ne regola i costumi, n’esercita la giustizia, e lo guida per la via della virtù e della verità, che rendono l’uomo allegro e felice in questo e nell’altro mondo. La cattedrale ritiensi per la primaria e più splendida chiesa del luogo, e qui menansi in gran pompa le più solenni festività. In antico usavansi due cattedrali, l’una per l’estate e l’altra per l’inverno sotto titolo di s.Pietro e s.Maria Maggiore, ad imitazione delle due principali basiliche di Roma. Quella d’estate si vuole che fosse per noi la chiesa di s.Pietro in Conca posta fuor di porta ternana, presso il convento di s.Girolamo [……] Quella d’inverno fu, senza dubbio, la chiesa di s.Maria Maggiore, che nel 1300 circa si cedette ai PP.Domenicani, i quali la tennero fino all’ultima soppressione. [……] altro argomento, che assicura per cattedrale s.Maria Maggiore, si è, non solamente il titolo, ma pure il privilegio, che, tempo addietro, godea il priore dei Domenicani, cioè di occupare nella novella cattedrale, tra gli altri canonici, uno stallo del coro nelle solenni episcopali funzioni, per mostrare la stretta relazione che passava tra la nuova e la vecchia cattedrale. La chiesa di s.Maria Maggiore cessò di essere cattedrale, quando la cattedra episcopale venne nel presente tempio trasferita, [……] Questa novella cattedrale, ov’è riposto il corpo del primo santo Vescovo protettore, conta quasi nove secoli di costruzione, con varietà di stile nelle sue varie parti, perché restaurata ed abbellita nel tempo susseguente [……]