Campi estivi 2016 |
L'estate 2016, dopo l’assai partecipato GREST nel mese di Luglio nelle Parrocchie di Narni, Narni Scalo e Ponte san Lorenzo, ha avuto altri due appuntamenti “forti”…in tutti i sensi!
Il Campo estivo a Acquasanta (Ascoli Piceno) dal 22 al 28 (26) agosto con circa 60 ragazzi di età compresa tra i 10 ed i 13 anni, 20 educatori (ed anche 2 cuoche) e l’altro Campo estivo con 11 ragazzi delle scuole superiori e 3 educatori dapprima previsto a Montegallo (AP) e poi effettuato a Polino tra il 29 agosto ed il 4 settembre. Il sottoscritto e don Sandro Castellani hanno seguito da “assistenti ecclesiastici” entrambi i momenti. Due campi finalizzati ad armonizzare preghiera, gioco, condivisione e vita vissuta. E’ storia recente il fatto che il devastante sisma del 24 agosto ci abbia sorpreso a pochi chilometri dall’epicentro. I ragazzi e gli educatori (a loro il mio “10 e lode!”) hanno reagito con grande maturità e prontezza alla sopravvenuta esigenza di “forza maggiore” mostrando vera coesione nonché capacità di adattamento, senza dimenticare l’attenzione con la quale abbiamo -tutti- evitato di correre rischi e, allo stesso modo, evitato di banalizzare quanto stava accadendo intorno (e sotto!) di noi. Una esperienza veramente arricchente, che ci ha permesso di dare il meglio di noi. Ci ha richiesto di non dare per scontato nulla, ci ha insegnato a ringraziare il Signore, ci ha formato sotto molti aspetti. Ci ha permesso di stringere rapporti ancora più significativi tra di noi imparando a comunicare con verità e senza la spersonalizzante mediazione delle ‘piazze virtuali’. Una catena di attenzione nei nostri confronti si è mostrata sin da subito quando il gestore della meravigliosa struttura a nostra disposizione (tre case ed una tensostruttura di circa 130 mq) in località Fornara, incurante dell’evolversi della situazione, ci ha fornito teli e materassi per continuare la nostra esperienza in sicurezza al riparo della tensostruttura nella quale abbiamo imparato a vivere “da buoni fratelli” comprese le care cuoche!!! I genitori, pur preoccupati per la situazione, hanno espresso fiducia e ogni attenzione verso di noi (fino a scegliere di non ‘occuparci’ i cellulari con eccesso di chiamate) cercando di non perdere il controllo…ma la distanza, le terribili notizie dai social, le tensioni che si andavano creando hanno spinto il nostro Vescovo a chiedere un rientro anticipato, avvenuto in tutta sicurezza il venerdì (anziché domenica) grazie anche all’attenzione della ditta Troiani che nella persona di Lorenzo ci ha riportato a casa a prezzo di costo. Anche il Sindaco di Narni si è mostrato sin da subito attento verso la nostra “comunità narnese in trasferta” mettendo a disposizione la palestra e la cucina della scuola Media “L.Valli” perché potessimo completare l’esperienza a due passi da casa. Non è stata la stessa cosa…però ha dato i suoi frutti. A Dio il nostro rendimento di grazie perché ci ha permesso di raccontare questa esperienza; a tutti la nostra sincera gratitudine. La paura ci aveva messo in condizione di annullare il secondo Campo a Montegallo (AP) epicentro di vari sismi successivi. Ma l’attenzione di alcuni genitori, la caparbietà degli organizzatori e la disponibilità di educatori, famiglie e giovani han fatto sì che si potesse recuperare l’idea grazie alla disponibilità del Rifugio del C.A.I di Terni a Collebertone (Polino). Un’esperienza costruita in loco…luoghi diversi, spazi diversi, partecipazione diversa (alcuni ragazzi, spaventati dal sisma, han preferito restare a casa) hanno richiesto di ripensare completamente l’esperienza, ma senza perdere l’ambientazione di fondo: il wild. Niente di più semplice! A circa 1000mt di altitudine, nascosti in uno splendido bosco, lontano da agglomerati urbani, in una spartana dimora, con qualche … “scossone” notturno e qualche temporale diurno, non è stato difficile mantenere l’ambientazione che ci eravamo prefissati! Un piccolo pollaio con due amiche a due zampe (Chicca e Rosita) è stato una delle “attrazioni” del campo che, insieme ad altri percorsi e prove, han cadenzato la serie di ricche giornate di preghiera, condivisione, gioco, lavoro e … fantasia! I nostri ragazzi, grandi per età e capacità di mettersi “in gioco”, han mostrato anche un grande senso di adattamento ed estro culinario! Anche per questo campo il mio grande grazie al Signore, a don Sandro, al seminarista Daniele, agli educatori Francesco, Jessica e Daniele, ai ragazzi che hanno partecipato, al C.A.I. di Terni ed alle cuoche che ci hanno ‘seguito’ da lontano, con discrezione…come sorelle maggiori che hanno voluto insegnarci ad essere autonomi. Con la ferma speranza che queste non siano esperienze da archiviare quanto realtà da cui riprendere il cammino. Dio ci benedica! dS |