Mons. ATTICO FOSSATI
Ha avuto il merito di riaprire al culto la chiesa dei Nobili, dedicandola alla Madonna di Lourdes e di istituirvi l'adorazione eucaristica. Can.co GIUSEPPE PULITA Cancelliere vescovile della Diocesi di Narni. Il suo ministero è durato poco tempo a causa della sua immatura dipartita a 39 anni. Mons. MARIO MICHELI Continua l'opera di Mons. Fossati. Viene nominato Parroco di Sant'Agostino, quindi canonico della Cattedrale e Arciprete del Capitolo. Mons. UMBERTO CHIESA Continua con Mons. Micheli l'opera intrapresa da Mons. Fossati presso la chiesa di Lourdes. E' parroco di Sant'Agnese. Canonico della Cattedrale e professore presso il Seminario Vescovile di Narni. Mons. ERMENEGILDO BRUGNOLA E' chiamato a Roma quale minutante presso la Segreteria di Stato fino ad essere nominato Protonotario Apostolico e Cancelliere dei Brevi Apostolici. Apprezzato cultore della storia ecclesiastica della Diocesi di Narni, è tra i più attivi sacerdoti, coadiuvando il Vescovo Mons. Boccoleri, per il ritorno a Narni della Beata Lucia Broccadelli (1935) e, in quella occasione, scrive la vita della Beata, dedicandola alle giovani di Azione Cattolica. Arciprete del Capitolo fino alla sua morte. Nel 1959, in occasione del Congresso Eucaristico Diocesano, pubblica la vita di S.Cassio,Vescovo e compatrono della Città e Diocesi di Narni. Can.co BENEDETTO PICCOLI Cappellano dell'Ospedale degli Esposti “Beata Lucia”. Rettore della chiesa di Santa Margherita dove, ogni 4 Novembre, celebrava una santa messa per i Caduti della grande guerra, essendovi presente una riproduzione della statua della Madonna del Grappa, tuttora posta in quella chiesa. I canonici gli affidarono le mansioni di Prefetto di sagrestia. Mons. GELINDO CERONI Studia nel Seminario di Narni. Si laurea in Lettere presso l'Università di Roma discutendo la tesi sulla Cattedrale di Narni. Canonico della Cattedrale. Nel 1921, in occasione dell'ingresso in Diocesi di Mons. Boccoleri, è tra gli autori di un volume per il benvenuto del Vescovo, che contiene preziose notizie storico-artistiche sui vari monumenti ecclesiastici di Narni. Membro della deputazione di Storia Patria per l'Umbria, gli fu affidato il compito di Ispettore Onorario ai monumenti e scavi per Narni e il suo territorio. Mons. AROLDO CECINELLI Canonico della Cattedrale e Cancelliere Vescovile, è parroco di Santa Maria Impensole, dove ogni anno, facendosi aiutare da un predicatore dei Passionisti, celebrava l'Assunzione al cielo di Maria SS.ma e, nel mese di Novembre, celebrava le Sante Messe per i defunti della parrocchia. Mons. MARIO MAURIZI Nel 1933, a soli 29 anni, è nominato Parroco della Cattedrale, incarico che tiene fino al 1969, anno della sua morte. E' nominato Vicario Generale per la Diocesi di Narni nel 1954 dal Vescovo Mons. Dal Prà. Tutto quello che interessava Narni lo vide protagonista. Tra i suoi incarichi pubblici lo troviamo tra i fondatori dell'Associazione turistica di Narni nel 1939, divenendone componente del Consiglio Direttivo. Successivamente viene nominato componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale cittadino. Aderì con entusiasmo, nel 1969, alla rievocazione storica della Corsa all'Anello cedendo alla Pro Loco la somma di Lire 300.000 per il noleggio dei costumi del Corteo storico, rinunciando ai fuochi artificiali che chiudevano la festa del Patrono. E' stato sempre presente tra i giovani di A.C. organizzando nel salone del Vescovado una sala giochi con biliardo e diversi calcio-balilla. Organizza, per i più grandi, campeggi estivi sulle Alpi e, per i più piccoli, ad Ussita. Mons. GINO COTINI Ordinato sacerdote, viene nominato Parroco di Configni, in Sabina, essendo questo Comune, insieme ad altri della zona, parte importante della Diocesi di Narni. Nominato Canonico della Cattedrale, fa ritorno a Narni quale vice Cancelliere Vescovile, coadiuvando Mons. Cecinelli. Mons. Dal Prà lo nomina Parroco di Sant'Agostino e Santa Maria Maggiore (Santa Restituta). Scrive una guida turistica di Narni e le sue frazioni e una vita di San Giovenale, opere ormai introvabili. Mons. ROSVALDO RENZI Succede a Mons. Maurizi quale parroco della Cattedrale. Mons. Quadri lo chiama a Terni con l'incarico di Vicario Generale della Diocesi di Terni e Narni. Mons. GIOVANNI ZANELLATO Proveniente dal Veneto, viene portato a Narni da Mons.Dal Prà. E' Rettore del Seminario di Narni e succede a Mons.Renzi nella carica di Parroco della Cattedrale. Accoglie molti giovani nelle attività della Parrocchia. Can.co ILARIO TURIN Anch'egli viene portato a Narni dal Veneto da Mons. Dal Prà. Alla morte di Mons. Chiesa, è nominato parroco di Sant'Agnese e Canonico della Cattedrale. Prosegue l'opera di Mons. Maurizi nell'organizzare per i giovani gli annuali campeggi. Soppressa la parrocchia di Sant'Agnese, viene nominato parroco a Santa Rita e Lucia dove, per una grave malattia, termina il suo ministero sacerdotale. Mons. GINO PAIELLA Parroco Arciprete di Santa Maria Assunta, è nominato Canonico onorario della Cattedrale. Don ALFIERO ATANASI E' ordinato sacerdote nel 1942 dal Vescovo Mons. Bonomini. Prima del sacerdozio, è operaio della Linoleum e, quando finiva il suo turno di lavoro, era in Cattedrale a svolgere le mansioni di sagrestano. Nel 1904 viene disturbata la processione di San Giovenale, processione che per i successivi 18 anni si sarebbe svolta all'interno della Cattedrale. Egli, insieme ad un altro sacerdote e ai giovani di Azione Cattolica, il 3 Maggio 1924, organizzò l'uscita dalla Cattedrale della processione, che fece il giro delle due piazze principali di Narni. E' nominato Parroco di Sant'Urbano e, successivamente, di Poggio di Otricoli. Alla sua morte ci fu un compianto generale, sia dei suoi parrocchiani sia dei tanti amici che aveva a Narni. Era Canonico onorario della Cattedrale. Don ILVO SUBIOLI Una grande figura di giovane sacerdote al quale fu affidata una piccola parrocchia, ma non mancava mai di venire a Narni, sua città natale, per incontrare amici e avvicinare i giovani. Per affermare i principi cristiani, di cui era convinto sostenitore, non ci pensò due volte, durante un comizio, a salire sulle scale della Cattedrale, per affrontare in contraddittorio l'oratore della parte avversa. Morì nel 1952, dopo una grave malattia durata due anni. (1) E.Antonini |